Passeggiate in città
- Nella Città Alta (Vecchia), che si è conservata quasi intatta e che trasmette l’aroma delle epoche passate. Salirai le pittoresche scale delle vie Patreos, Gerokostopoulou e Agios Nikolaos, uno dei punti di riferimento più famosi della città.
- La chiesa di Pantokrator, una basilica a tre navate con cupole ricoperte di rame. Risale al 900 d.C.
- Nel castello medievale. Fu costruito nella seconda metà del VI secolo d.C. con materiali antichi.
- Nella piazza di Basilio Giorgio I, circondata da vari edifici tradizionali, il più importante dei quali è il Teatro Apollo, costruito nel 1872 su progetto dell’architetto tedesco Ernesto Chiller e miniatura della Scala di Milano.
- Nelle vie commerciali di Maizonos, Agios Nikolaos, Ermou, Kolokotronis e Korinthos, così come in via D. Gounari, si trova l’imponente complesso del Palazzo di Giustizia della città (1931) con colonne doriche e frontoni sulle facciate.
- Nella piazza alberata della Resistenza Nazionale, dove culminano gli eventi del Carnevale Patriottico.
- Il Museo Storico ed Etnologico, con reperti dal 1821 alla Seconda Guerra Mondiale, e il Museo della Stampa, unico nel suo genere in Grecia, che comprende giornali, riviste e libri rari dal 1815.
- La Biblioteca Comunale è una delle più grandi del paese.
- Nella piazza Psila Alonia, uno dei “palazzi” di Patrasso, con la sua eccellente vista, dove dominano la statua dell’Antico Patrono Germanos e il busto del poeta Kostis Palamas, che qui nacque.
- Nella Marina Municipale della città (con una capacità di 450 barche). La zona, dove si trovano anche un teatro all’aperto con 500 posti a sedere, un parco giochi e un’area pedonale sul mare, è ideale per passeggiare e divertirsi nei bar e nelle caffetterie con le loro splendide viste.
- Nella Piazza Municipale della città (Via degli Eroi del Politecnico), dove ci sono strutture speciali per gli sport su sabbia (beach volley, beach handball ecc.), windsurf ecc.
- Le due chiese del patrono Sant’Andrea, il santo patrono di Patrasso, sono un pellegrinaggio nazionale e pan-ortodosso. La nuova magnifica chiesa in stile bizantino fu fondata nel 1908 e consacrata nel 1974. È il tempio più grande e artistico dei Balcani e uno dei più grandi d’Europa, con una capacità di 5.500 persone. L’antica chiesa fu costruita tra il 1836 e il 1843 sul luogo in cui fu martirizzato Sant’Andrea Apostolo. Di fronte e a destra della chiesa, vicino alla Scala Santa, si trova la tomba in marmo dell’Apostolo.