ARGES
Il progetto si basa sulle attività di cooperazione che hanno separato per molti anni le attività dei porti partner italiani e greci. Di fronte alle varie sfide create dai cambiamenti tecnologici ed economici e dalle modifiche normative, le Autorità Portuali stanno diventando parte attiva e coerente delle istituzioni superiori, cercando di essere pioniere nella regione euromediterranea nell’attuazione delle nuove direttive comunitarie.
Il concetto di progetto mira all’armonizzazione legislativa e strutturale dei sistemi di scambio di informazioni che operano tra le navi e la terraferma – lato porto, e tra il porto e l’entroterra. L’obiettivo è creare un prototipo funzionante di un sistema unico nazionale marittimo NMSW/PMIS che permetta alle navi di interfacciarsi con la guardia costiera nazionale greca e italiana. Questo sistema sarà interoperabile con il sistema europeo di monitoraggio del traffico navale SafeNet, garantendo al contempo l’interoperabilità con il PCS esistente chiamato GAIA.
Anche la funzionalità del sistema in Grecia dovrebbe essere certificata, in attuazione della Direttiva UE 2010/65/CE che mira a garantire l’allineamento delle procedure e quindi a evitare di appesantire ulteriormente gli obblighi delle compagnie e delle organizzazioni di navigazione.
L’ambiente commerciale creato diventerà lo standard da utilizzare in tutti i porti greci e italiani, rendendo necessaria la fornitura di PCS a ogni porto partner che ancora non ne ha uno proprio (Corfù e Patrasso), creando una rete con tutti i porti partner, pur garantendo la loro indipendenza.
Questa attività è poi rafforzata dalla creazione di servizi personalizzati, per passeggeri di navi, camion e crociere, che saranno distribuiti in ogni porto. Per la costruzione della rete tra i sistemi informativi a lunga distanza e quelli dell’ultimo miglio, l’intenzione è quella di creare una rete per il monitoraggio della sostenibilità locale (provincia BAT (Barletta-Andria-Trani) e Regione Epiro) che, attraverso il collegamento con i sistemi informativi portuali, possa informare i camion – soprattutto quelli che trasportano merci pericolose – in tempo reale sulla situazione del traffico.
La rete di informazioni per gli utenti si completa con il servizio di previsioni meteorologiche per le aree costiere vicine ai porti partner.
Il programma ARGES è strategico, in quanto
- Il suo effetto copre l’intero territorio eleggibile e può essere ulteriormente ampliato
- Preparare il terreno per lo sviluppo di nuove politiche nel futuro periodo di programmazione
- Adatta i due paesi alla legislazione europea e ha quindi un impatto reale sul territorio.
- Crea condizioni e strumenti di cooperazione a lungo termine tra i due paesi.
- Può essere replicato – Si tratta della capitalizzazione di altri progetti di cooperazione appartenenti a questo o al precedente periodo di programmazione.
- Ha risultati sostenibili nel tempo
- Verrà presentato e diffuso come un’operazione pilota in cui i due paesi avranno lavorato insieme per adeguarsi alla legislazione comunitaria.