ACCSEL
L’idea del progetto nasce dal fatto che i partner si trovano lungo una linea virtuale senza soluzione di continuità – che copre l’intera regione, una linea di crociera internazionale e un hub commerciale nella regione del Mediterraneo. Il ruolo che questi porti sono chiamati a svolgere per incrementare la crescita del commercio internazionale e la sostenibilità delle economie locali e nazionali in Italia e Grecia è quindi di fondamentale importanza.
Inoltre, il Libro Bianco “Tabella di marcia verso uno spazio unico europeo dei trasporti – Per una politica dei trasporti competitiva e sostenibile” riconosce la necessità di ridurre la congestione e migliorare la sostenibilità del sistema dei trasporti, ma non sembra comprendere appieno gli sforzi necessari per realizzare un massiccio passaggio dal trasporto su strada a quello marittimo. Il profilo dei passeggeri marittimi (e dei potenziali passeggeri) sta cambiando. Il numero di passeggeri a mobilità ridotta è in aumento e anche la percentuale di anziani nella popolazione è in crescita.
Il progetto mira a migliorare l’accessibilità nelle aree dei porti partecipanti implementando azioni integrate e controllando l’accesso di persone e veicoli sulla pista di ogni porto e controllando i passeggeri delle navi da crociera che visitano ogni porto. I porti di Corfù, Patrasso e Brindisi partecipano al programma “ACCSEL”. Il valore aggiunto del progetto è:
- Promuovere una pianificazione completa e razionale del sistema delle strutture portuali, che dovrebbe tradursi in un’organizzazione migliore e moderna, in linea con gli obiettivi generali della politica nazionale dei trasporti per le navi e i passeggeri,
- Miglioramento e creazione di nuove infrastrutture e sovrastrutture portuali per aggiornare e modernizzare i servizi portuali,
- Sviluppare la connettività fisica e di comunicazione tra le strutture portuali del Mediterraneo che hanno un ruolo primario nell’intera catena di trasporto.